Il mondo moderno dell’Antropocene (l’era del dominio su tutto del Capitalismo), cari amici e amiche, è stato creato grazie a sette cose “cheap”, cioè a buon mercato:

Natura,

Denaro,

Lavoro,

Assistenza,

Cibo,

Energia e Vite.

“Buon mercato”, come saprete, è l’opposto di “sotto costo”.

È il deprezzamento, e quindi il rendere più accessibile, ad essere un insieme di strategie volte a controllare una più ampia rete della vita.

Per capire come il Capitalismo giochi con queste 7 parole per costruire la rete necessaria all’ammassarsi delle ricchezze in poche mani, vi parlerò del più comune uccello del mondo:

il “Gallus gallus domesticus”, cioè il pollo.

Le galline che conosciamo oggi sono decisamente molto diverse da quelle consumate fino ad un secolo fa.

Il nostro pollo odierno cammina a stento, raggiunge la maturità in poche settimane, ha il petto smisurata grande ed è allevato e macellato in quantità geologicamente significative (circa sessanta miliardi di esemplari all’anno).

Si chiama pollo ‘’broiler’’ frutto di un ingegneria genetica che lo ha modificato proprio per fargli crescere il petto a dismisura .Il termine inglese di fatto significa che e’  un animale a rapido accrescimento.

Si tratta di una vera “macchina da carne” che aumenta di peso a vista d’occhio in poche settimane a fronte di una quantità relativamente contenuta di mangime. (guardate il video che vi lascio in questo articolo per capire meglio ..).
Ovviamente la qualità della carne prodotta in questo modo e’ pessima 

Anche nel pollo, dunque, possiamo vedere un esempio di “Natura Cheap”, ossia a “buon mercato”.

 

Il pollo, oggi la carne più diffusa in USA, è in proiezione la carne più diffusa per il consumo umano nel globo entro il 2020.

 

Bene, ora seguitemi per vedere come tutte quegli 8 elementi sono perfettamente collegati tra loro dal capitalismo.

I dipendenti degli allevamenti di pollame sono pagati pochissimo.

Negli USA soltanto 2 centesimi, di quanto speso da un consumatore per mangiare pollo in un fast food, finiranno nella tasca del lavoratore.

Alcuni allevatori usano addirittura la manodopera carceraria, pagata 25 centesimi l’ora. Questo è un esempio di “Lavoro Cheap”.

La conseguenza è che in USA l’86% dei lavoratori che tagliano le ali di pollo soffrono di disturbi a causa della ripetitività dei loro movimenti.

 

Questi lavoratori per rimettersi dipenderanno dalla famiglia o dalle reti di sostegno del welfare che, essendo esterni al mondo lavorativo dell’impresa, non costano al capitale.

Questo è un esempio di “Assistenza Cheap”.

Ora, il cibo prodotto da questo settore riesce a nutrire, e quindi a non generare malcontento sociale nelle classi più povere, grazie ai prezzi bassi dei supermercati o dei fast food.

Questo è un esempio di “Cibo Cheap”.

Quanto ai polli in sé, questi influiscono poco sul cambiamento climatico, ma sono allevati in enormi capannoni che richiedono molto carburante per il riscaldamento, che costituisce il massimo apporto dell’impronta carbonica del pollame in USA.

Non puoi avere pollo senza utilizzare un bel po’ di energia fossile.

Questo è un esempio di “Energia Cheap”, che scarica il suo danno per produrla in atmosfera senza alcun costo.Ecco, dunque, anche un esempio di “Ambiente Cheap”.

C’è poi qualche rischio, insito alla vendita commerciale di questi uccelli trattati, ma grazie a sussidi di ogni genere, gli stanziamenti pubblici influiscono sul rendimento privato.

Questo, invece, è un eseempio di “Denaro Cheap”.

Infine, concludiamo con i continui atti sciovinisti verso categorie della vita umana e animale, le “Vite Cheap”, come donne, popoli colonizzati e migranti che rendono possibile ciascuna di queste sei cose citate a buon mercato.

Ad ognuno di questi passaggi, alcuni umani fanno resistenza: 

dalle popolazioni indigene a coloro che combattono contro il ClimateChange o contro gli inquinatori, passando proprio attraverso quei lavoratori del pollame o della sanità che chiedono più dignità e maggiore sostegno.

Le lotte sociali, riguardanti natura, lavoro, assistenza, cibo, energia e vita accompagnano le ossa di pollo del Capitalocene.

Il motivo per cui il simbolo più evidente dell’era moderna, più del cellulare o l’automobile, sarà proprio il pollo.

Per chi ci studierà tra molti secoli, le tracce fossili di miliardi di polli vivranno più a lungo e segneranno il Passaggio degli esseri umani che le hanno causate.

E sono la sintesi precisa di un modello sociale di sviluppo totalmente folle e suicida.

 

Roberto Braibanti.

Pubblicato su Informareonline di lunedì /6/19(‪https://informareonline.com/mondo-capitalocene-attraverso-filosofia-sottocosto/ via @Informareonline‬)


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